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comune di verbania' - nei commenti

Accordo tra Comune e ConSer VCO - 16 Luglio 2016 - 09:21

Re: Re:Come no!
Ciao Rocco Pier Luigi Giusto! Era evidentemente, sono io che ho voluto vederci una cosa strana. Servizi extra per Verbania, non a carico degli altri comuni ma solamente a carico del comune di Verbania.

Accordo tra Comune e ConSer VCO - 15 Luglio 2016 - 19:59

Re:Come no!
"Senza costi aggiunti a carico degli ALTRI comuni soci", secondo me significa che saranno a carico del solo comune di Verbania, ti ho ingrandito il pronome "altri" per facilitare l'interpretazione della notizia

La Polizia recupera due cavalli tra il traffico - 13 Luglio 2016 - 00:02

sicurezza
E' stato messo in pericolo un intero quartiere, è scandaloso che il Sindaco non faccia nulla per evitare di mettere a repentaglio la sicurezza dei cittadini. C' è da augurarsi che il comune abbia attivato conserVCO affinchè venga immediatamente rimosso lo sterco che i cavalli hanno depositato sul manto stradale, si sa in una città turistica come Verbania bisogna intervenire immediatamente, pena una interpellanza dell' opposizione.

Spiagge: deocoro e pulizia - 7 Luglio 2016 - 15:18

x la sig.ra Laura
Non me ne voglia sig.ra Ghidini, il mio intento è quello di evidenziare alcune problematiche per trovare una soluzione comune. Ma se non ci intendiamo sul punto di partenza ... nessuno ha parlato di catastrofi ma del senso civico che, a mio avviso, non è adeguato alla città di Verbania. Credo di capire che per alcune persone il fatto di non rispettare le regole possa passare come un qualcosa di normale, non grave, non "catastrofico". Per esempio, domenica pomeriggio, dato che è assidua frequentatrice del lungolago, avrà notato sicuramente che al parchetto c'era un gruppo nutrito di ragazzotti che, con una media superiore all'utilizzo dei giochi per bambini, utilizzavano in modo improprio proprio quelle attrezzature ludiche destinate ai più piccoli: non è la fine del mondo, per carità, ma non vedo perché poi quando si romperanno (cosa già accaduta più volte) dovrò pagare io cittadino di Verbania i danni provocati da altri: a cosa servono le telecamere? E sempre di domenica avrà notato i tuffi olimpionici proprio dal muretto di delimitazione del parchetto: non vorrei predire che, quando si faranno male, i genitori chiederanno i danni proprio al comune. Inoltre la nuova spiaggia galleggiante di Suna non è più ad utilizzo dei diportisti poiché appunto destinata ai bagnanti. Sono queste le piccole cose che non vanno, altro non ce n'è per fortuna..

Estate? spiagge, regole e convivenza - 7 Luglio 2016 - 14:35

Re: Novità?
Ciao info. Trova il verbale di riunione nel sito del comune o nel gruppo fb VERBANIA QUARTIERE OVEST. Per maggiori delucidazioni mi contatti consiglio.quartiere.ovest@gmail.com . Buona giornata

Sorso di Corsa - FOTO e VIDEO - 27 Giugno 2016 - 14:10

proteste
In riferimento alle solite proteste di pochi cittadini (che mi costringo a non offendere) Suna, le proteste spengono la musica dell’Imbarcadero Cafè Dopo due diffide dei vigili i gestori interrompono gli eventi notturni ma bastaaaaaa, qui di assordante e intollerabile ci solo solo le proteste di cittadini noiosi e petulanti, che vadano a vivere in mezzo a un bosco. Vogliono abitare in centro avere tutte le comodità e poi? Il comune dovrebbe dare a loro il foglio di via dalla civiltà, perchè deturpano gli affari delle persone che cercano di guadagnare anche lo stipendio per loro figli. Avete voluto la città turistica ma l'avete ridotta ad un ricovero per anziani. si protestiamo!!! ma per l'allontanamento di certi cittadini insofferenti, diamogli quello che vogliono traquillità altrove... Un'ultima parola per il comune vigliacco, concedi dei permessi per i quali percepisci dei compensi, ebbene falli rispettare anche da chi chiama per schiamazzi, basta rispondere " hanno il permesso, hanno pagato, hanno il diritto di cantare, suonare e ballare" Vergogna Verbania. sapete cosa dovremmo fare? Far valere i nostri fottuti diritti, come prevede la costituzione. Articolo 17 I cittadini hanno diritto di riunirsi pacificamente e senz'armi. Per le riunioni, anche in luogo aperto al pubblico, non è richiesto preavviso. Delle riunioni in luogo pubblico deve essere dato preavviso alle autorità, che possono vietarle soltanto per comprovati motivi di sicurezza o di incolumità pubblica. Il diritto di riunione rappresenta il presupposto di altri diritti come ad esempio il diritto della libera manifestazione del pensiero,libera manifestazione di culto etc... La condizione esclusiva del diritto di riunione è che le riunioni si svolgano in maniera pacifica e senza l'uso di armi.La ratio della Costituzione è quella di tutelare l'ordine pubblico materiale,ovvero la sicurezza e l'incolumità di persone e cose. La riunione perde il carattere pacifico quando degenera scaturendo violenza contro persone e cose. In questo caso la riunione potrà essere legittimamente sciolta dalla forza pubblica. Abbiamo il diritto di giocare in casa nostra.... la nostra città deve difendere il nostri diritti nel rispetto dei nostri doveri ovviamente... ci hanno tolto tutto, se vogliamo divertirci dobbiamo andare altrove, con tutti i rischi annessi, questa è istigazione a delinquere da parte delle istituzioni che scelgono di appoggiare persone che professano rispetto per la civiltà ma che sono i primi non rispettarla. E allora..... Svegliamo la città Una manifestazione pacifica un concerto itinerante da un bar all'altro da Intra a suna, tutti insieme dimostrando il nostro desiderio nonche diritto allo svago. Pensiamoci... e svegliamoci

Interpellanza su spiaggia “Beata Giovannina” - 24 Giugno 2016 - 14:53

Beata Giovannina
Buongiorno a tutti,sono molto felice che si possa aprire un'attività turistica alla BEATA,l'unico problema è' che: Io ho dovuto recedere in data 28.12.2014,il contratto ottenuto con regolare gara d'appalto con il comune di Verbania,poiché (contratto della durata di anni TRE)non sarebbe stato successivamente rinnovato da una delibera che richiedeva attivitàdi natanti senza motori.Avremmo dovuto in accordo costruire i servizi sanitari necessari per il pubblico ecc,ecc. Non ci avrebbero dato possibilità di chiosco e di noleggio sdraio ecc,ecc....Pagamento annuo €.5.600.00......Ora vedo che le cose in poco tempo cambiano,contratto anni NOVE e canone annuo sotto i 1700,00 euro,senza gara di bando........cosa posso pensare???!,chiosco ecc,ecc

Campagna non t'azzardare, a chi rivolgersi per un aiuto - 21 Giugno 2016 - 09:24

Re: Controsenso
Ciao Simona 76 il comune di Verbania deve fare conti con una cornice normativa nazionale a favore di queste sale da gioco. Pensiamo solo che per aver tentato di limitare un po' l'orario di apertura si è rischiato di pagare una grossa cifra risarcitoria.

Ristrutturato il lavatoio di Torchiedo - 17 Giugno 2016 - 13:42

Partecipazione e sinergia
Mi permetto di sottolineare con grande soddisfazione come questo del lavatoio di Torchiedo rappresenti un ottimo esempio di partecipazione e sinergia tra Quartiere Est (che ha sottoposto il problema al comune su indicazione dei residenti di Torchiedo), Residenti (cittadini volontari che hanno ripulito le condotte dell'acqua e diversi sentieri limitrofi) e Amministrazione (che ha svolto in tempi rapidi i lavori di recupero e ristrutturazione). Un ringraziamento quindi a tutti per la collaborazione e per il lavoro svolto, teso al recupero di un piccolo pezzo della nostra storia cittadina. Claudio Ramoni Consigliere di Quartiere Quartiere Verbania Est

Estate? spiagge, regole e convivenza - 9 Giugno 2016 - 14:00

Per marusca
La verità è proprio quella che dici tu cara Marusca. La gente ha finito di lamentarsi non perché condivide: le bestemie, il troppo rumore, lo sporco, gli escrementi di animali, i divieti non rispettati; bensì perché non crede che le istituzioni possano fare qualcosa. Si sono arresi alla realtà dei prepotenti. A Verbania c sono due spiagge (forse tre). Tutte piccole e affollate frequentate sia adolescenti (rimba) che bambini con genitori e nonni. Il divario generazionale è più che evidente e la miscela è esplosiva. Se da un lato c'è chi vuole tranquillità, dall'altro si vuole movimento e magari anche musica. Ma questo non significa carta bianca alla maleducazione e alla prepotenza. Forse bisognerebbe far si che si crei un'alternativa con una struttura maggiormente indicata per le necessità degli adolescenti e così si possa creare, a Suna, uno spazio più idoneo per famiglie e bimbi più piccoli. Se ci fosse stata lungimiranza, da parte del comune, forse la spiaggia del CEM avrebbe potuto essere il posto giusto per gli esuberanti (e maleducati) giovinastri. Ma, ahimè, siamo sempre in ritardo. La Circoscrizione e i cartelli?.......ci si occupi innanzi tutto di quel cartello circolare bordato di rosso su sfondo bianco con all'interno scritto......30.....visto che la via Troubezkoy dalle 18/19 diventa una pista di formula uno.

De Gregori non verrà dopo le critiche di Zacchera - 9 Maggio 2016 - 19:40

ore 18,30
“L’artista non c’entra nulla, la questione riguarda l’agenzia FeP Group e il comune di Verbania”. Parole e dintorni ufficio stampa di Francesco De Gregori non fornisce altre spiegazioni sull’annullamento del concerto inaugurale del Teatro Maggiore del 9 giugno. “E’ una questione tra l’acquirente e la società venditrice, Fp Group che organizza i concerti di De Gregori. L’artista non c’entra proprio niente con questa cosa”. Per il momento da F e P Group che abbiamo contattato non è ancora arrivata risposta in merito all’accaduto. Ma cosa è successo quindi? L’annuncio è arrivato dall’amministrazione comunale, che ha inviato ai giornalisti una nota arrivata dall’ufficio stampa della Fondazione Teatro Coccia che si occupa anche della comunicazione per il teatro Maggiore, l’evento è cancellato :” a causa del clima acceso e che continua a danneggiare, denigrare e strumentalizzare, per scopi altri, l'immagine dell'Artista sulla stampa locale”. La ragione è la “ripresa da parte di alcune testate del territorio della “lettera aperta” a firma di Marco Zacchera, nella quale comunicava le sue considerazioni personali in merito alla scelta dell’evento, ma non anche dati sensibili dell’artista”. Si fa anche sapere che direzione del teatro e amministrazione comunale hanno inviato una lettera di scuse De Gregori. Il sindaco Silvia Marchionini dichiara: “ La "cattiva azione" di Zacchera che ha fallito come sindaco mira a creare un clima sfavorevole all'esordio del Teatro Maggiore,grande sfida economica e culturale per la città di Verbania. Garantiamo ai tanti cittadini e associazioni che aspettano con curiosità l'apertura del Teatro che non verrà meno il nostro impegno per una programmazione di qualità (che sarà illustrata il prossimo 13 maggio) confidando nella loro vicinanza e partecipazione”. Quindi è tutta colpa di Zacchera? Il diretto interessato commenta: “La vera notizia è che un cantautore di fama come Francesco de Gregori rinunci ad un cachet sostanzioso ed alla inaugurazione di un teatro perché a Verbania il suo coscritto Marco Zacchera sulla propria newsletter personale - pur ribadendo la qualità dell'artista che nessuno contesta -segnala l'irregolarità di una serie di atti amministrativi del comune. Anche Franceschini ha dato forfait, sempre colpa di Zacchera?”. L’ex sindaco si domanda anche se a questo punto il comune incasserà il risarcimento previsto da contratto per annullamento dell’evento, dal momento che non si tratterebbe di cause di forza maggiore.

Slot Machine: il TAR da ragione al Comune - 8 Maggio 2016 - 16:00

chissenefrega
Quale giunta non e' importante. E' importante il principio! E che il comune non debba pagare. Ma cavolo. Deve sempre esserci un vincitore? Ha vinto la città di Verbania.

Piscine Comunali: chiusura per cambio gestione - 30 Aprile 2016 - 20:26

diciamolo tutta e con onestà
Forse era esattamente così: DETERMINAZIONE diRIGENZIALE. 1449 DEL 23 novembre 2015 Oggetto: RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E REVOCA DELLA CONCESSIONE DEL SERVIZIO PUBBLICO PER LA GESTIONE DELLA PISCINA COMUNALE di VERBANIA, SITUATA IN VIA BRIGATA CESARE BATTISTI, 43 Premesso che, in seguito a gara ad evidenza pubblica, l’Amministrazione comunale di Verbania assegnava a S.S.D. Insubrika Nuoto srl la concessione per la gestione della piscina comunale. I termini e le condizioni della concessione venivano indicati nel contratto sottoscritto il 10/12/2012 e repertoriato al n. 21374; Visto che durante la concessione in oggetto, il gestore S.S.D. Insubrika Nuoto srl, si è reso responsabile di ripetute e reiterate inadempienze agli obblighi derivanti dalla convenzione in atto, nonostante le formali diffide ed i solleciti dell'Amministrazione; Visto l’avviso di l'avviso di avvio del procedimento di risoluzione della concessione per la gestione della piscina comunale, comunicato al concessionario S.S.D. Insubrika Nuoto srl il giorno 13/10/2015 con notifica prot. n. 41591 e contenente le seguenti contestazioni: 1. Omissioni e carenze manutentive della struttura e delle attrezzature, più volte segnalate e non sanate, in violazione all'art. 20 del contratto di servizio; 2. Aumento arbitrario della tariffa massima d'ingresso, in violazione dell'art. 11 del contratto di servizio; 3. Ritardo nell'effettuazione delle opere obbligatorie di manutenzione straordinaria, ivi comprese quelle indicate come urgenti, e parziale mancata realizzazione degli interventi di miglioria offerti in sede di gara, ben oltre le proroghe concesse dall'Amministrazione (art. 21 e 22 del contratto di servizio); 4. Ripetuta chiusura dell'impianto a seguito di segnalazione di ASL VCO (ordinanze SIN/ECO/22/2014 e SIN/ECO/26/2014) per inadeguato stato di manutenzione (art 20), mancato rispetto dei requisiti igienico-sanitari (art 24) mancato rispetto degli obblighi in materia di sicurezza (art 25); 5. Mancato rimborso, al comune concedente, dei consumi pregressi dell'acqua, anticipati dall'Amministrazione comunale sino ad avvenuta voltura dell'utenza (art. 18 contratto di servizio); 6. Mancato rispetto del progetto di gestione della piscina offerto in sede di gara, come emerge dalle numerose segnalazione dei cittadini e utenti (art. 4); 7. difficoltà di accesso alla struttura e mancata valorizzazione della partecipazione di tutti i gruppi sportivi interessati all’uso dell'impianto natatorio (art. 8). Determina dirigenziale corroborata, peraltro, dalle molte e continue segnalazioni dei cittadini utenti dell'impianto circa carenze manutentive e mancato rispetto del progetto di gestione. Inoltre si parla di 2 giornate intere più 3 mattine, tempo minimo necessario con buona probabilità per porre temporaneo rimedio alle carenze manutentive, tempi più lunghi avrebbero certamente provocato forti disagi all'utenza. È chiaro che il recupero dell'attuale situazione richiederà più tempo, una bella sfida per la nuova gestione. Quindi siamo onesti.

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 13 Aprile 2016 - 01:50

Per chiarezza
Alcune domande mi rendo perfettamente conto essere banali, era importante che fosse una persona autorevole citata dall'altro comitato a rispondere. Il punto è che il nostro impianto non è obsoleto e al momento non ci sono nuove tecnologie ( il processo di combustione e post combustione è uguale e anche i filtri utilizzati per abbattere le emissioni che sono filtri a maniche se non erro, come già ho detto non sono un tecnico, mi trovo ad analizzare questi dati poiché qualcuno chiedendo di astenersi li ha citati), per questo ho voluto chiedere anche quale fosse la vita utile di un forno crematorio. Per quanto concerne la fonte, beh credo che se ci si lancia in paragoni facendo passare per vere proprie asserzioni riportando il nome di chi ha redatto uno studio che nulla ha a che fare con Verbania quantomeno sarebbe corretto interpellarlo ( ma può essere che in questo mi sbagli). Credo sia importante ora, una volta appurato che il nostro impianto tecnologicamente è all'avanguardia, sentite le persone che nel quartiere abitano ( ho già detto che un conto è che le emissioni siano a norma, altra cosa è che non inquinino, non emanino odori ecc), aver appurato che effettivamente un aumento delle cremazioni aumenterà anche le emissioni. Tengo a precisare che l'amministrazione si stava muovendo su un progetto ( poi ritirato dal pd ma vi dà un'idea della gestione della faccenda) che avrebbe portato il numero di cremazioni a triplicare ( ovviamente potenzialmente), che avrebbe aumentato le tariffe anche per i residenti ( 381€ più iva che crescevano ogni anno, se veramente la dirigente sosteneva qualcos'altro non so il perché) e che avrebbe dato al comune 25000€ fissi ( manutenzione dei cimiteri) e il 14% del fatturato ( quindi, per capirci, se l'impianto è fermo non ci perde solo il privato ma anche il comune). Ora io credo che la questione potesse essere affrontata con più serenità ma se per far apparire valido ciò che dico mi trovo costretto a contattare esperti in giro per l'italia state pur certi che non ho problemi a farlo.

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 8 Aprile 2016 - 11:16

Re: Sig. Maurilio
Caro Roberto Campana non mi sembra di averle attribuito frasi non dette, ribadisco, ho solo commentato che lei non aveva messo nessun commento al punto 2 del comunicato! E questo è fuori da ogni discussione! La cosa l'ho trovata molto strana, perchè si è sempre battuto su questo tasto, l'inquinamento è sempre venuto solo in secondo piano. Non dico che non sia importante, ma si vada a rileggere tutti i comunicati della prima ora e vedrà che il tema principale è sempre stato quello economico. Inoltre, farcisce il suo commento, come hanno fatto altri commentatori, con cifre e percentuali, ma non fa quello che ho suggerito, che è l'unico modo serio per affrontare la questione economica!. Per convincere gli scettici che la privatizzazione non è un affare per il comune, costruisca una tabella, internet fornisce molti esempi, con l'impatto economico delle diverse ipotesi, ripartite sugli anni in cui sarà attiva l'ipotetica convenzione con la ditta esterna (15, 20, 25,...?). Solo così i numeri potranno avere un senso! Ovviamente, invito anche chi è favorevole alla questione a fare altrettanto, solo così si esce da questa situazione ridicola, dove ognuno gioca, con i numeri. Come ho detto in molti altri commenti, l'opposizione è il vero valore della democrazia. Ma per essere all'opposizione in modo attivo, e non sbraitare solo in ogni situazione, bisogna esserne all'altezza! Purtroppo, in molte situazioni, questo non è avvenuto! In quanto a me, a parte che abito appena al di fuori dei confini di Verbania, quindi non ho diritto di voto, penso, ma ho già avuto modo di dire, che questo referendum è assolutamente inutile, concordo con la definizione di Giovanni% è un "referendum fuffa"! Saluti Maurilio P.S. se lo desiderate, mi metto a disposizione di entrambe le parti (comitati per il Sì o per il No) per supportarvi a redigere questa tabella, autorizzo la redazione a dare i miei contatti oppure cercatemi sui social, non dovrebbe essere un problema trovarmi.

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 8 Aprile 2016 - 08:59

Sig. Maurilio
Buongiorno, la ringrazio per la considerazione, questo mi fà onore. Nel merito, non avendo tempo di stare dietro ai molteplici commenti, la inviterei a non attribuirmi frasi, per l'appunto, "non dette". Riguardo alla sua ultima frase: ""Ribadisco poi, che io ho solo commentato il fatto che Campana, uno dei principali oppositori della privatizzazione, non ha fatto nessun commento alla frase: "Il trasferimento della gestione del forno crematorio ad un privato, ..., comporterebbe per il comune di Verbania una serie di benefici:...", lasciando intendere di essere d'accordo, senza prendere una posizione."" Gli unici benefici che il comune avrebbe sono sostanzialmente tre: si libera di due dipendenti, nessuno deve assumersi più responsabilità per il forno (quindi ridurremo i compensi dei dirigenti???) e non dovrà fare l'investimento. Nonostante questi tre "apparenti e discutibili" vantaggi (non certo per i lavoratori o per i cittadini), Vi sono innumerevoli questioni che fanno ritenere questa perazione di esternalizzazione "non vantaggiosa per la collettività". Il costo sociale in termini di salute pubblica, il costo delle tariffe, in tutti i forni di quella società il costo di cremazione per i residenti è di circa 150,00 € maggiore a quello che paghiamo oggi, senza calcolare che se vuoi rimanere nella sala commiato devi pagare 100,00 € in più (cosa che oggi non si paga).Ammesso e non concesso che ai Verbanesi venissa concessa la cremazione gratis, ricordo che il forno è utilizzato solo (e per fortuna) per il 20% dai residenti, tuti gli altri pagherebbero molto di più di quello che si paga ora, e per altri, si intende già comuni come Ghiffa o Gravellona. Invito Maurilio agli incontri pubblici che ci saranno, di presentarsi (ammesso che la foto si la sua) e, se lo vuole, avrò la premura di informarlo sui molteplici aspetti che, con un post o dei commenti, non si riesce ad esplicare nel dettaglio. Ah, ultima cosa, anzichè investire in 4 parcheggi multipiano, nell'acquisto di Casa Ceretti, in incarichi poi non considerati per il Cem..... e tante altre cose, il comune potrebbe investire nell'unica cosa che ad oggi, con la farmacia comunale, dà un entrata certa al nostro comune... Saluti.

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 7 Aprile 2016 - 10:46

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Maurilio birichino...
Ciao Hans Axel Von Fersen nel momento stesso in cui scrivi "Se ad esempio..." stai giocando con i numeri! Quello che nessuno ha fatto, o quantomeno ha reso pubblico, è una tabella che rappresenti seriamente e in modo totale l'impatto di questa scelta su un piano pluriennale, inserendo costi, ricavi e tutte le altre variabili (allego il primo esempio che ho trovato su internet). Senza questo documento, ovviamente basato su dati certi, siamo sempre nell'ambito del "...ad esempio...", cioè stiamo giocando con i numero, sia se si è favorevoli che contrari alla privatizzazione! Ribadisco poi, che io ho solo commentato il fatto che Campana, uno dei principali oppositori della privatizzazione, non ha fatto nessun commento alla frase: "Il trasferimento della gestione del forno crematorio ad un privato, ..., comporterebbe per il comune di Verbania una serie di benefici:...", lasciando intendere di essere d'accordo, senza prendere una posizione. So solo convinto che il referendom si una "fuffa", che si presta a troppe strumentalizzazioni e mi fanno ridere certi commenti basati sul nulla. Per esempio, mi ha fatto molto ridere parlare della pericolosità e del maggiore inquinamento atmosferico della cremazione di un cadavere sottoposto a più cicli di chemioterapia; quali studi confermano o meno questa teoria? Qualcuno ha presentato questi dati? Questo referendum andava fatto basandosi su ben altri, e meglio circostanziati quesiti! Basta parlare di democrazia partecipativa, se la domanda è mal posta, spesso non merita risposta, ecco spiegata la posizione di chi si asterrà. E' poi inutile, caro Hans Axel Von Fersen. che mi stuzzichi con questi esempi puerili. Gli affitti di rami d'azienda sono prassi consolidate, la bontà, o meno, di queste operazioni dipende da tutta una serie di fattori e, anche in questo caso, si devono basare su una seria analisi economica. Saluti Maurilio

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 6 Aprile 2016 - 00:01

Per Maurilio
NON CI STAVANO PIÙ CARATTERI MA TI ACCONTENTO 2) Il trasferimento della gestione del forno crematorio ad un privato, viceversa, comporterebbe per il comune di Verbania una serie di benefici: canone annuo al quale si aggiungano tutte le spese di gestione a carico del concessionario privato (manutenzione ordinaria e straordinaria, personale, utenze, rifiuti, ecc.) e quelle di manutenzione del cimitero di Pallanza, con la possibilità di estenderle all’intero sistema cimiteriale cittadino; ciò determinerebbe, tra introiti e risparmi, un utile pari, se non superiore, a quello attuale, senza alcuna perdita rispetto alla gestione pubblica. AD OGGI IL FORNO RENDE ALLE CASSE DEL COMUBE 250.000 EURO PULITI, COMPRESE TUTTE LE MANUTENZIONI FATTE. IL PRIVATO per poter mantenere lo status quo o aumenta il numero di cremazioni o aumenta le tariffe questa è l'unica soluzione. Infatti il Pd in sede di Consiglio si è badato bene nel mettere già dei paletti sia sulla cifra da percepire che sul numero massimo di cremazioni. Maurilio ti ringrazio per l'attenzione che mi dedichi , arrivederci.

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 5 Aprile 2016 - 22:32

Re: Lo dice il dirigente
Caro Renato Brinone (sei un utente diverso o Brignone che si è collegato con un altro account e ha perso una g?) ti butto lì una provocazione, tanto per farsi due risate. Se il comune di Verbania deve mettersi, in realtà continuare, a fare l'imprenditore, e sappiamo in Italia come finisce quando lo stato si mette a fare l'imprenditore, non ci sono altre aree di business più redditizie? E magari più divertenti del servizio di cremazione! Con simpatia Maurilio

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 5 Aprile 2016 - 22:27

Re: FALSITA'
Caro Roberto Campana la sua risposta mi ha lasciato interdetto, giuro che l'ho letta più volte. Da quando si discute della privatizzazione del crematorio, i contrari hanno sempre sostenuto che il forno porta 250.000€ di utili e sarebbe da fessi dare in gestione ai privati. Lo stesso Brignone, in un commento a questo stesso post picchia duro sull'argomento. Ma Lei, al punto 3 del suo intervento non fa commenti, quindi è da intendersi corretta la frase "Il trasferimento della gestione del forno crematorio ad un privato, viceversa, comporterebbe per il comune di Verbania una serie di benefici"? Se ho inteso bene, credo che l'argomento sia chiuso, è giusto e corretto privatizzare il forno! (Tutti le altre argomentazioni sono un contorno a questa) Saluti Maurilio
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